lunedì 6 aprile 2009

su Giorgio Squinzi e la chimica

Lunedì 06 Aprile 2009
Squinzi: sviluppo del futuro ha una base decisiva nell’industria
Scritto da eda
lunedì 06 aprile 2009

(Velino) - Il presidente di Federchimica, Giorgio Squinzi, rivendica il ruolo della chimica nello sviluppo sostenibile. Lo fa presentando a Milano nella sede dell’associazione, un video realizzato con molto scrupolo e molta attenzione: “Chimica oltre il luogo comune”, alla presenza del vicepresidente del Parlamento europeo, Mario Mauro. Il documentario è un autentico viaggio a ritroso nella storia italiana del Dopoguerra: prima la necessità di uscire dalla miseria, poi lo sviluppo economico, poi le istanze ambientaliste e i nuovi concetti di sostenibilità. E la correttezza degli industriali della chimica italiana che, tanto per citare, ha superato di quattro volte l’obiettivo dei protocolli di Kyoto. “La chimica da noi ha fatto sempre tanto rumore – ha detto Squinzi – e non ha mai avuto la considerazione che le spetta. Penso che la chimica italiana meriti a pieno titolo una rilettura che le dia una giusta collocazione. Questa è l’occasione per ripercorrere il nostro operato. Abbiamo descritto la storia dell’industria chimica in modo obiettivo, con trasparenza, convintissimi che meritiamo un posto di prima grandezza nella storia, nel presente e nel futuro del Paese”.

Il patron della Mapei ha insistito su questo concetto: “L’industria chimica ha un ruolo chiave per lo sviluppo del Paese e per il benessere, perché rende disponibili sostanze, prodotti, materiali innovativi e nuove soluzioni tecnologiche praticamente per tutti i settori economici". Quasi didascalico, il presidente di Federchimica ha ricordato: “E’ fatto di chimica in genere il 14 per cento di un’automobile, il 25 per cento di un divano o di una scarpa, il 30 per cento di un elettrodomestico e di un attrezzo sportivo, il 47 per cento di un paio d’occhiali o di un cosmetico. La chimica è soprattutto alla base dello sviluppo futuro, grazie al suo legame con la ricerca e l’innovazione”.

Infine Squinzi ha concluso: “Le sfide principali che l’umanità ha di fronte e la difficilissima crisi economica in cui viviamo esigono nuove soluzioni, molte delle quali possono essere implementate solo grazie a nuovi materiali e sostanze. Si pensi solamente alle necessità alimentari, al Climate Change, alle nuove esigenze connesse all’invecchiamento, alla prevenzione ambientale e ai rifiuti”. Mario Mauro ha commentato il video di Federchimica e le parole di Giorgio Squinzi con favore e apprezzamento: “L’industria chimica è un settore chiave per l’economia europea. I nuovi settori della chimica e l’uso sostenibile delle risorse naturali sono indispensabili anche per affrontare alcuni temi urgenti richiamati dalla crisi economica. L’industria chimica, infatti, sviluppando continuamente innovazione può essere utile a superare l’attuale situazione d’empasse. E’ necessario allora che l’Italia ritorni ad avere un ruolo di primo piano in questo settore”.

Nessun commento:

Posta un commento